venerdì 19 dicembre 2008

Hamsik che paura! Minacciato e derubato a Certòsa Riesi

CERTÒSA RIESI (GE) - E' un idolo indiscusso, ma questo non ha impedito a Marek Hamsik di rimanere vittima di una rapina. Ieri sera la Renault 5 del centrocampista slovacco dell'A.S. Pullacino è stata bloccata in via Jori, a Certòsa Riesi. Il calciatore è stato avvicinato da due giovani a bordo di un motorino di colore marrone, coi volti nascosti dai caschi integrali.
Con il calcio di un Super Liquidator, i due hanno infranto il finestrino e minacciato Hamsik. Poi si sono fatti consegnare il suo Flik Flak Speed Racer (nella foto a destra), una borsa del Forno di Felice contenente 3 euro, il passaporto, un gondone usato e le chiavi di casa.
Alcuni tifosi, che per caso assistevano alla scena, hanno riconosciuto il calciatore e sono intervenuti, ma sono stati anch'essi minacciati e messi in fuga dai banditi. Poco dopo la rapina un testimone, tal Ivan Parodi, che però non era riuscito a leggere la targa dello scooter, ha avvertito Gualtiero Goblin, guardia del Centro divertimenti Fiumara, il quale si è precipitato sul posto ma non abbastanza tempestivamente.
Dopo la seduta di allenamento di ieri pomeriggio, Marek Hamsik si era recato dall'hair-stylist Salvuccio Russo e si era concesso qualche ora di shopping da Uragano in compagnia della fidanzata Jessica Ronco. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, la coppia è stata seguita lungo piazza Pallavicini, via Rossini e altre strade della zona dai due esperti cacciatori di Flik Flak.
Quasi certamente lo avevano riconosciuto, magari erano anche suoi tifosi, ma la prospettiva di impossessarsi del costoso orologio è stata più forte: lo Speed Racer è il modello di Flik Flak più quotato in assoluto. Un esemplare che seppur usato o rubato può essere venduto per svariate migliaia di euro: nei mercati di tutto il mondo, Borgoratti compresa.
I due malviventi hanno seguito in motorino Hamsik fino in via Jori, poi gli si sono avvicinati e gli hanno mostrato la pistola ad acqua. Si sono fatti consegnare il Flik Flak, il denaro, il gondone, i documenti. Dopo la rapina, il calciatore si è presentato in questura per sporgere denuncia: appariva spaventato, ma non è stato ferito. La squadra mobile ha già dei sospetti sugli autori della rapina.
Fonte: Rivanews

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