Bianchi umilia Canà, il Lapa ne approfitta solo a metà

A bocce ferme. Il commento alla giornata di campionato

BORZOLI (GE) - Longobarda 0 Siffredi United 3 è il capolavoro di Edgar Bianchi. Tattica, tecnica e spirito di sacrificio hanno permesso alla sua rimaneggiata banda di fare un sol boccone del dirimpettaio Oronzo Canà, finora imbattuto tra le mura amiche della "Corderia". Euforici per la seconda vittoria consecutiva il general manager Piangibimbo Megale ("Grandi ragazzi, grande mister! Adesso espugniamo Villa Gavotti: voglio 9 punti in una settimana") e il goleador Antonio Di Natale, straripante in campo e chiaro come sempre nel proprio eloquio fuori: "Ohi vita, ohi vita mia, hoi core e chistu core. Se vota e gira se, se gira e vota se, ca tu 'o chiamme ciccio o 'ntuono, ca tu 'o chiamme peppe o ggiro, chillo o fatto è niro niro, niro niro comm'a chè. Uhé guagliò, ma tu vuliv' a pizz' c'a pummarola 'n coppa? Funiculì funiculà, o sole mio. Longobarda munnezza!". Agli antipodi l'umore del presidente rossonero Joe Monaco: "Dopo un avvio strepitoso, i nostri ragazzi si sono un po' seduti. Ma ci riprenderemo, già a partire dal big-match di dopodomani (domani per chi legge, ndr) contro l'Atletico Lapa".

In attesa della grande sfida del "Boschetto", i lapalissiani di Gozzi e Menegatti si godono intanto il primo posto solitario in classifica, a più uno proprio sulla Longobarda. Un primo posto dolceamaro giunto in virtù dell'1-1 ottenuto in casa dell'O.I.W., malgrado il tris di rigori assegnati e puntualmente trasformati da Corradi (due) e Totti. Il pari va stretto ad un José Gozzinho visibilmente deluso da alcuni dei suoi ragazzi e accontenta solo in parte Lothar Swatchinho, che comunque salva in extremis la bollente panchina su cui siede.

Ben saldo al proprio posto c'è invece mister Mago Forest: superando a domicilio l'A.S. Pullacino (1-2), la sua A.C. Coop ottiene la terza vittoria consecutiva e s'inserisce con prepotenza nella corsa al titolo. "Chechi Yuri, Yuri Chechi" è stato il suo commento all'uscita dal terreno di gioco di Borzoly Hills. Ma, a causa del netto tocco di mano da parte di Gilardino in occasione del suo gol, all'"Autosincro Arena" non sono mancate le polemiche. Furioso con la giacchetta nera Zerbo di Scarpino, il mister rosso Pino Sparacello: "Che si vedeva chiaramente che c'aveva dato di mano! Che è una vergogna!". Più pacati, i toni del vicepresidente vicario Angelo Gustino Pullacino, accompagnato in tribuna dalla giovane compagna Ashinta Djemail: "Accogliamo con serenità le decisioni arbitrali anche se non ci trovano d'accordo. Peccato per la sconfitta ma siamo forti e lo dimostreremo già da mercoledì. La Stella rossa trionferà!".

Non sarà dello stesso avviso il Real Gargallazzi di Igor Parodiskij, che proprio domani contro i borzolyhillsiani (già battuti alla seconda giornata) cercherà di dare continuità ai propri risultati dopo la bella vittoria casalinga (2-0) con il derelitto Morfeus City. Mattatore della gara coi feginesi il ritrovato trio d'attacco Bellucci-Cassano-Mutu, un trio di prim'ordine col quale non sarà difficile risalire in classifica. Ci vorrà un'autentica impresa, d'altro canto, per assistere ad una rimonta del sodalizio di Kabir Verardo, incurante della crisi e già proiettato al primo mercato di riparazione in programma lunedì 3 novembre a Villa Parodiskij.

Corrado Minozzi