lunedì 6 ottobre 2008

Come corrono là davanti

A bocce ferme. Il commento alla giornata di campionato

BORZOLI (GE) - Longobarda e Atletico Lapa macinano gol e punti, vanno che è un piacere e - ormai - non è più una novità. Il fatto è che il distacco dalle inseguitrici (ad oggi la prima di queste è la spietata A.C. Coop) continua ad aumentare domenica dopo domenica. A ridosso della sosta, il solco dall'attardato gruppone adesso appare piuttosto significativo: malgrado il cammino sia ancora molto lungo, ridurre il divario non sarà semplice per nessuno.

L'ennesima prova di forza della capolista di Joe Monaco arriva contro l'O.I.W. del lontano congiunto Filiberto di Monaco. Trascinati da un Floccari cecchino implacabile, i raghezzi di Oronzo Canà hanno messo sotto gli avversari dal primo all'ultimo minuto, dimostrando una netta e schiacciante superiorità. Giù di corda, dopo il 2-0, il presidente Filiberto. In quel della "Corderia", la testa coronata ha provato ad incitare i suoi: "Adriano beviteli tutti!". Non è bastato.

Non è bastato, invece, all'A.S. Pullacino uno stratosferico Ibra versione-taekwondo per riportare in parità la contesa con l'Atletico Lapa. Vincendo per 2-1, la banda-Gozzinho ha onorato nel migliore dei modi l'addio allo "Sporting Smeraldo" (ricordiamo che era stata concessa una deroga per disputare l'ultimo incontro sullo storico terreno di via Sordi) e attende di esordire, magari da capolista, sul nuovo campo del "Boschetto". Felice del trionfo Pablo Menegatti: "Ringrazio personalmente i nostri ragazzi per il carattere e l'attaccamento alla maglia dimostrati sul campo. Oggi, contro i campioni in carica, conquistiamo tre punti importanti grazie alla rete di Papastathopoulos e ad un formidabile Cristiano Doni. Speriamo che il mister possa presto recuperare un centravanti di qualità, quale è Totti, per continuare brillantemente nel nostro progetto e resistere alla fuga della Longobarda, fino a questo punto, imbattibile"

Mastica amaro, dal canto suo, il presidente Billy Berlingheri, intervistato questa mattina da Radio Kiss Me Licia: "Più che per i meriti dei pur bravi avversari, paghiamo per i nostri errori e puntualmente per la sfortuna di incontrare gli stessi avversari nei loro momenti migliori. Sparacello in bilico? Non scherziamo, ma non nascondo che tra i pali qualche cosa non giri come dovrebbe e che mi urti parecchio vedere in panchina un tipo tosto come Garics, uno che dovrebbe sempre giocare".

Sorpresa della sesta giornata è il risicato successo in trasferta dell'A.C. Coop firmato dai gemelli del gol Quagliarella&Gilardino. Come accennato in precedenza, grazie ai tre punti conquistati sul campo del Morfeus City di Kabir Verardo (alla seconda sconfitta casalinga consecutiva e ora all'ultimo desolato posto solitario), i cooppini di Ernesto Ivaldi si assestano in terza posizione e possono guardare con fiducia ed entusiasmo al prossimo, difficilissimo match in casa della Longobarda.

Alla stregua di Verardo, anche Ivan Parodiskij e Piangibimbo Megale devono fare i conti con un periodo piuttosto nero e la zona retrocessione. Lo 0-0 del "Pompinazzi" non risolve le problematiche (tecniche, tattiche e societarie) che, ormai da inizio campionato, affliggono le due realtà: da una parte (Real Gargallazzi) l'assenteista presidente comincia a dare i primi forfait di stagione; dall'altra (Siffredi United) l'avvicendamento in panchina tra Brancolini ed Edgar Bianchi non ha portato i benefici sperati. Urge invertire la rotta, al più presto.

Corrado Minozzi

1 commento:

Anonimo ha detto...

Direi che Pullacino raccoglie ciò che ha seminato, dopo le discutibili e arroganti nomine societarie dell'ultima settimana...