A bocce ferme. Il commento alla giornata di campionato
BORZOLI (GE) - Sono quattro successi di misura a bagnare l'esordio stagionale della seconda edizione della Lega Fantacalcio borzolese-sestrese; un campionato che, già dalle primissime battute, si dimostra e si preannuncia assai avvincente e combattuto.
Riparte da dove avevano finito i campioni in carica dell'A.S. Pullacino, corsari sul campo dell'A.C. Coop. Una vittoria, quella degli uomini del confermatissimo mister Sparacello, firmata dal colpo più oneroso della storia di questa competizione, Zlatan Ibrahimovic (costato al patron Billy Berlingheri la bellezza di 80 milioni di euro), e dalla sicurezza Marek Hamsik (tra i protagonisti della cavalcata 2007-08). I padroni di casa non hanno comunque demeritato: la squadra dell'imprenditore Ernesto Ivaldi - che ha ceduto Catellani e lo ha sostituito con Mauro Esposito - è tutta nuova e ci vorrà del tempo per amalgamarla.
Stesso discorso vale per l'O.I.W., sconfitto senza appello dall'Atletico Lapa. Allo "Sporting Smeraldo" è subito partita vera, accesa e nervosa: addirittura tre i cartellini rossi (Felipe Melo e Langella da una parte, Santacroce dall'altra) estratti dal contestatissimo arbitro Ferretti. Nel far-west borzolese, a spuntarla con merito sono i lapalissiani del duo Pablo Menegatti-Gasparo Gozzi, trascinati dalle punte Bianchi e Corradi. Intanto, sulle tribune prendevano appunti emissari del Corso Italia Beach Volley: nel mirino c'è Diamoutene, il nobile presidente dell'O.I.W., Filiberto di Monaco, sta valutando l'ipotesi di una sua cessione.
Nessuna cessione in vista in casa Real Gargallazzi. Igor Parodiskij, orfano della stella Mutu, non dispera e guarda fiducioso al prossimo turno malgrado il 2-1 rimediato contro il Morfeus City. Dal canto suo, ride sotto i baffi il magnate italo-indiano Kabir Verardo, conscio di aver allestito una formazione un po' povera sul fronte-centravanti ma supportata alla grande da centrocampisti in grado di fare la differenza.
E veniamo al big-match d'apertura, in cui la Longobarda ha messo sotto a domicilio il Siffredi United, ma solo in zona-Cesarini. La contesa non ha tradito le enormi attese della vigilia: gol ed emozioni a go-gò. Subito avanti, grazie ad una doppietta dell'ex di un sontuoso Di Natale, i ragazzi di Alfio Brancolini - neotecnico del Siffredi, voluto fortemente dal general manager Megale -, ripresi però dagli exploit vincenti di Rosina, Ambrosini e Pandev. Provato e al tempo stesso soddisfatto il longobardo Joe Monaco, il quale, sempre attento alle questioni sociali, ha una dedica particolare: "Questa vittoria è per la comunità Rom in Italia". Chapéu.
Corrado Minozzi
1 commento:
Grazie Joe, tu nostro amico per sempre! Sei benvenuto in tutti nostri campi!
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