CORSO PERRONE (GE) - Sessantatre fantamilioni sborsati per il suo cartellino, sessantatre fantamilioni spesi non bene, ma benissimo. Diego Alberto Milito, il Principe di Baires (nella foto in alto esultante domenica scorsa con la nuova maglia), è già entrato nel cuore dei sostenitori dell'Atletico Lapa. Subito in campo: pronti, via, tre gol, hat-trick, A.C. Coop al tappeto e Super Telegattone (pallone ufficiale della Lega Fantacalcio borzolese-sestrese) sotto braccio, da portare a casa e mettere lassù, in bacheca. A Villa Danjuma e dintorni se lo coccolano amorevolmente: Pablo Menegatti l'ha definito Militico, Gasparo Gozzi (rivelando le proprie simpatie omosessuali) Luce dei miei occhi; il tifoso vip Rupert Sciamenna ha esclamato: "Ma questo è un coglione!"; il capo-ultrà Pietro Maso, dopo aver scracchiato per terra e bestemmiato, ha ammesso: "Uno così forte non l'avevo mai visto".
Tutti - è chiaro - stravedono già per lui. Tecnica sopraffina, classe, altruismo, un senso del gol che gli scorre nelle vene fin da quando, niño, tirava i primi calci a Bernal, cittadina della provincia di Buenos Aires affacciata sul Rio de la Plata, dove Diego vide la luce il 12 giugno 1979; quel feeling con la rete avversaria non lo ha mai abbandonato. Milito se lo è portato dietro in tutte le esperienze della propria carriera e lo ha messo in mostra già a partire da domenica pomeriggo nel fortunatissimo esordio con la divisa biancorossa di quell'Atletico Lapa che l'ha voluto fortemente e l'ha accolto a braccia aperte.
Intanto, oltre alla splendida classifica, a beneficiare delle prodezze del Principe è anche il merchandising della società. Al Lapa Store di via Pre, le maglie con stampato il numero 22 sono andate letteralmente a ruba. Nella notte tra lunedì e martedì, ignoti si sono infatti introdotti nei locali del negozio facendo razzia non solo di t-shirt di Milito ma anche di gadget di vario genere: tra questi 30 tubetti di pomata allunga pene con tanto di effige di Papastathopoulos stampata sopra, 8 scatole di Super Spray (strumento ottico di precisione che consente di osservare gli altri, anche attraverso porte chiuse, senza essere visti) marchiato Lapa e una tazza del cesso gialloblù dotata di mirino con all'interno il volto sorridente di Piangibimbo Megale.
Alfredone Trojadio
Fonte: Carnaby News
1 commento:
Voglio il Super Spray marchiato Lapa! Piangibimbo finocchio!
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