Megalopoli: ora Piangibimbo se la prende con la Pullacino e il Fantablog

Riceviamo, pubblichiamo e rispondiamo alle dichiarazioni che il general manager del Siffredi United, Piangibimbo Megale, ha riportato nella seguente lettera giunta alla nostra redazione. Questo il testo:

Scrivo di mio pugno e con il cuore in mano questa missiva.

A pochi giorni dalla pubblicazione delle foto del presunto scandalo, mi trovo in una situazione spiacevole e oltremodo dannosa per la mia persona. Dopo aver giustificato, ammesso di averne il bisogno, la natura di quelle immagini, sono stato comunque offeso e minacciato. Io sono una persona pacifica, non sono abituato alle polemiche e tanto meno agli scandali, ma adesso che sono in ballo comincio a ballare. E' ora di cominciare a fare i nomi e raccontare i fatti, anche a costo di scatenare un terremoto.

Circa tre mesi fa, il signor Fabrizio Corona, mi ha contattato per verificare il mio interesse circa le foto poi pubblicate. Il protagonista di Vallettopoli mi ha richiesto 10.000 euro per ritirare le foto, io chiaramente non accettato vista la natura per nulla scandalosa delle stesse.

Ora, il signor Corona è un carissimo amico del signor Andrea Berti, il quale lavora per il dottor Berlingheri, il quale strano caso è l'unico editore della Lega. Due più due fa quattro, e noi domenica giocheremo proprio contro la Pullacino di Berlingheri e Berti. Insomma, credo che l'entourage della Pullacino abbia voluto destabilizzare l'ambiente del Siffredi in vista dello scontro diretto al fine di eliminare una concorrente per la corsa al titolo.

Insomma, riteniamo rotto il patto di amicizia con la Pullacino, sarà guerra. Il Siffredi è compatto come non mai.

Piangibimbo Megale

Risponde il dottor Corrado Minozzi, direttore responsabile di Fantablog:

Caro Megale,

quello che lei scrive è grave, molto grave. Innanzitutto perché, come lei dovrebbe sapere, Fantablog è l'organo ufficiale della Lega Fantacalcio borzolese-sestrese e, come tale, l'unico suo editore è la stessa Lega. Si tratta infatti di un sito di servizio e di approfondimento, uno spazio libero, autonomo, indipendente che non è al soldo di chicchessia e che gestisco con passione e pazienza.

Per questo trovo la sua - seppur indiretta - accusa nei miei confronti del tutto inopportuna, infondata e irriconoscente per il lavoro svolto dallo scorso agosto sino ad oggi.

Posto ciò, molto gravi mi paiono altresì le colpe attribuite ad una sua società avversaria quale l'A.S. Pullacino. Lungi da me difendere a priori questa o quella squadra, questo o quel presidente, ma se fossi in lei, qualora ritenessi di essere in possesso di prove certe - atte a corroborare la fondatezza delle mie tesi -, le sottoporrei all'attenzione degli organi competenti, non andrei certo a metterle in piazza col solo scopo di sviare polemiche e maldicenze che mi riguardano.

Se lei è realmente convinto delle sue affermazioni, mi permetto di darle un consiglio: le vada a riportare alla giustizia sportiva, le porti alla magistratura; starà ad esse giudicare ed eventualmente punire le collusioni e i pesanti illeciti da lei asseriti.

Come diceva Oscar Wilde, che lei - proprio come me - conosce e apprezza, bisogna sempre giocare onestamente quando si hanno le carte vincenti. Lo faccia Megale e, per favore, non ci parli più di guerre: gliene saremo grati.

La lascio, infine, con una massima non di un poeta né di uno scrittore bensì di un cantante, ma non per questo meno profonda: non pentirti di qualcosa che hai fatto, se quando l'hai fatta eri felice, Jim Morrison.

Corrado Minozzi

Direttore responsabile Fantablog